L’Instagram-mania non ha colpito solo i giovanissimi: aziende, VIPs e celebrità di ogni tipo hanno aperto il proprio profilo personale, complice la possibilità di raggiungere i fans di tutto il mondo in pochi e semplici click.
La piattaforma basata sulla condivisione di immagini ha vissuto un’ascesa di popolarità che non ha mancato di colpire gli psicologi e gli specialisti del settore: come mai – il social che ha fatto impazzire persone di tutte le età – ha conquistato il grande pubblico in così poco tempo?
La risposta risiede nel meccanismo che spesso sta alla base della popolarità: che si parli di semplice narcisismo e di esibizionismo, o che si tratti di strategie di marketing, abbiamo deciso di analizzare meglio il fenomeno complesso che sta alla base della followers-dipendenza. Per fare ciò abbiamo osservato la dinamica social da differenti punti di vista, e abbiamo tratto le nostre soggettive conclusioni!
Il rapporto dei giovani con il mondo digitale Instagram
Instagram si basa su un semplice processo di interazione: l’utente può seguire il profilo – pubblico o privato – di un altro iscritto, che a sua volta può decidere di ricambiare o meno la richiesta del nuovo follower. In aggiunta, una fitta rete di messaggistica, stories con filtri di ogni tipo e di ogni colore, cuori, likes e condivisioni fanno da sfondo a una piattaforma che ha raggiunto numeri stratosferici solo negli ultimi anni.
L’applicazione vanta un valore attuale di 1,07 miliardi di dollari e deve la sua fortuna all’idea che ne sta alla base: la voglia di apparire – tipica della nostra società 2.0 – trova piena soddisfazione nella creazione di un’immagine virtuale della propria persona. Difetti, imperfezioni, fallimenti e momenti di debolezza rimangono senza voce soprattutto nell’età adolescenziale, quando il bisogno di mostrarsi forte diventa il primo step per essere accettato da un gruppo scolastico, sportivo, artistico e così via.
La realtà digitale è un continuo gioco di suggestioni: il giovanissimo utente rimane affascinato dalla ostentazione di ricchezza – o in generale di un lifestyle fatto di successo, soldi e soddisfazione – di VIPs e influencer del nostro tempo; immediatamente, scatta il meccanismo di identificazione e di emulazione: sono frasi che spesso sentiamo pronunciare dai nostri figli o dagli studenti che chiacchierano nelle aule scolastiche.
L’importanza dei follower di Instagram per i giovani
In questo scenario, avere un numero sufficiente di followers significa seguire le orme di una popolarità pari o superiore a quella del volto noto che tanto si apprezza. I “seguaci” non sono altro che una dimostrazione di stima, potenza e ricchezza proveniente da persone – spesso senza volto e nome – che aumentano le statistiche di un profilo. Ciò ha portato anche alla nascita di alcuni servizi che permettono di acquistare seguaci come, ad esempio, Visibility Reseller.
Il risultato è una costante corsa verso un traguardo che – una volta raggiunto – rende ugualmente insoddisfatti. I 1000 followers non sono certamente sufficienti, e crescendo con il passare del tempo non lo sono nemmeno i 10.000 o i 100.000. Una volta arrivati al milione, possiamo ben dire che la necessità di attirare attenzione è diventato il lavoro full-time di un influencer che deve costantemente costruire un’immagine social che sia apprezzata dai giovani, facile da seguire e da emulare.
In un periodo in cui i ragazzi sono alla costante ricerca di punti di riferimento da seguire, youtubers e instagrammers sono di certo gli obiettivi più facili da scegliere; e in un mondo in cui il successo viene misurato sull’apparente numero di utenti che seguono le stories, è naturale che i giovani siano alla ricerca di una posizione sociale che si basi sulla popolarità nel mondo digitale 2.0. Il rischio?
Nonostante i molti messaggi positivi che vengono veicolati tramite i social, uscire dal circolo vizioso del “dover attirare attenzione” è il primo passo che consente di vivere appieno le proprie passioni, sfruttando al 100% delle proprie potenzialità la creatività, la fantasia e le capacità che risiedono in ognuno di noi.
Instagram funziona: i followers rappresentano il seguito di fans che ogni giovanissimo vorrebbe avere dalla sua parte per vivere in un mondo fatto di popolarità, ricchezza e benessere. Di contro, il rischio è di dimenticare l’importanza di stima, rispetto, amicizia e umanità reciproca; insomma, la via di mezzo è sempre la scelta più saggia da intraprendere!