Trasloco studenti: cosa portare e come

Nella vita di tutti gli studenti universitari, prima o poi, arriva il momento di trovarsi di fronte ad un trasloco.

Non è mai un periodo facile perché si deve avere a che fare con il cambiamento dettato dall’uscita della propria zona di comfort, ed in questo caso, più che mai, bisogna fare particolarmente attenzione a cosa bisogna portare con se per far sì che la nuova casa, o la stanza, richiami gli ambienti familiari, ma non solo, bisogna prestare attenzione anche a tutto ciò che può servire nella propria vita da studente.

Vediamo cosa non bisogna dimenticare di portare quando si fa un trasloco per studenti e cosa è inutile portare.

trasloco studenti

Gli errori da non commettere per un trasloco

Una volta trovata la sistemazione, che può essere un appartamento, una stanza in appartamento o la casa dello studente, bisognerà organizzare il trasloco.

Non fatevi prendere dal panico! Sarà più semplice di quanto pensiate, del resto gli oggetti che si utilizzano costantemente in una casa sono molto meno di quanto si pensa, quindi quelli realmente indispensabili entreranno tranquillamente nelle valige e alcuni scatoloni.

L’importante è lasciare a casa ciò che è superfluo, ovvero tutto ciò che non serve per forza.

Per rendere l’idea. Ipotizziamo che vi state trasferendo al Nord Italia, a Milano, nel periodo di Settembre o in pieno Ottobre: sarà sicuramente inutile portarvi gli ultimi costumi da bagno acquistati, così come il telo da mare o le infradito alla moda! Forse un costume potrebbe andare bene se si frequenta una piscina, ma solo uno.

La prima cosa da fare è quindi quella di pensare attentamente al luogo ed al contesto in cui ci si deve trasferire. Se il trasloco è vicino, potrete anche pensare di organizzare degli scatoloni per portare qualche accessorio in più per la casa, al massimo con un viaggio in macchina, ma se dovete attraversare tutta l’Italia, con treno o aereo, non ha senso fare degli scatoloni di oggetti ed accessori acquistati per la nuova casa (pentole, padelle, piatti, ecc.) e sarebbe meglio acquistare il tutto una volta che si è sul posto.

Ciò non vuol dire arredare la propria stanza o casa con accessori e arredi che poi dovrete lasciare, infatti, alcuni di questi, magari i più dispendiosi, e quelli che si posseggono come doppioni in casa, possono essere spediti: ciò vale per gli elettrodomestici, le lenzuola, le coperte e gli asciugamani, di cui la casa in cui si vive con i genitori ne sarà sicuramente più che fornita.

Per gli elettrodomestici e mobili più ingombranti, potreste pensare anche di noleggiare un’autoscala: ci sono alcune ditte che danno la possibilità di noleggiare un’autoscala per un paio di ore senza spendere tanto. Ad esempio, sul sito traslocoappartamentimilano.it puoi facilmente noleggiare un’autoscala a Milano.

Non dimenticatevi che per molti oggetti conviene anche mettersi d’accordo con i coinquilini, nel caso ci siano, poiché converrà acquistarli in società con loro.

Importantissimo anche non partire mai con scorte di cibo come se si stia andando in guerra, soprattutto durante il trasloco, poiché si avrà già a che fare con un numero elevato di pacchi e valigie. Bisogna stare tranquilli, i supermercati esistono ovunque. Magari, una volta che vi siete sistemati ed avete finito il trasloco, potreste ricevere con felicità qualche pacco di cibo, se mamme e nonne non ne possono proprio fare a meno!

Cosa portare assolutamente per un trasloco studenti

Analizzati gli errori da non commettere, ecco un elenco di quello di cui non si deve fare a meno:

  • vestiti: portatevi i vestiti che occorrono per il luogo in cui si sta andando a studiare, cercando di non scordarvi niente. Non è necessario portare l’intero guardaroba, basta munirsi di almeno qualche cambio per ogni tipologia di vestiario. Inoltre, portare vestiti che non si utilizzano da anni è totalmente inutile, si continueranno a non utilizzare;
  • documenti: importantissimo anche portare con se tutti i documenti personali, non solo quelli d’identità e la patente, ma anche bancari o di esami e visite mediche, soprattutto nel caso si soffra di qualche malattia;
  • elettrodomestici e tecnologia: pc, cellulare, tablet, lettori mp3 e tutti gli apparecchi elettronici di piccole dimensioni che si utilizzano nel quotidiano e che possono tornare utili per studiare.

In fondo organizzare un trasloco per studenti universitari, anche se non è un gioco da ragazzi, non è neanche un’impresa titanica, ci vuole solo la giusta dose di organizzazione.

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