Quale linguaggio di programmazione studiare

linguaggio programmazione

Se stai leggendo queste righe, probabilmente non hai mai studiato programmazione e stai pensando d’iniziare. Rispetto a una decina di anni fa, i linguaggi di programmazione si sono moltiplicati e sono molto diversi tra loro.

Quale linguaggio di programmazione studiare diventa quindi una domanda chiave cui rispondere.

Quale linguaggio di programmazione studiare

La prima cosa che devi stabilire è perché vuoi apprendere un linguaggio di programmazione. La tua voglia d’imparare potrebbe essere dovuta semplicemente al volersi specializzare per ottenere un lavoro se sei disoccupato o un posto di lavoro migliore, oppure potrebbe essere dovuta a un tuo obiettivo specifico, come poter realizzare un tuo progetto su un sito web, un programma o un’applicazione.

A seconda del motivo per cui vuoi apprendere un linguaggio di programmazione, dovrai orientarti su un linguaggio diverso. Altra dimensione da considerare nella scelta è la tua preparazione in materia di programmazione. Potresti essere completamente a digiuno da qualsiasi nozione oppure potresti aver già affrontato la materia parzialmente, ad esempio utilizzando il linguaggio HTML. Questo non è un linguaggio di programmazione vero e proprio, ma è un modo per scrivere pagine web.

In base a queste riflessioni potrai stabilire se quello che ti interessa è l’apprendimento per creare basi solide, anche per studi successivi, oppure se vuoi solo specializzarti in un linguaggio per spenderlo per un lavoro specifico o per ottenere un obiettivo determinato.

Tipi di linguaggio

Dopo aver dato le risposte alle domande del paragrafo precedente, saprai quale linguaggio di programmazione studiare o meglio, saprai le caratteristiche che deve avere. Per definire quale linguaggio vediamo le caratteristiche dei più diffusi.

Python

Un linguaggio da prendere in considerazione oggi è Python, che è piuttosto facile da imparare e nello stesso tempo è molto versatile. È nato per analisi di dati in ambito scientifico e qua ha ancora il suo miglior utilizzo, ma il suo sviluppo l’ha portato a essere anche la scelta d’Instagram.

Si tratta di un linguaggio che si adatta sia alla programmazione a oggetti, che a quella strutturale e a quella funzionale. Per impararlo si trovano tantissime risorse gratuite in rete, dovute soprattutto al suo inizio in sordina e in ambito di ricerca. Se intendi, invece, seguire un corso altamente professionale, ti consigliamo quelli della Digital Dojo.

Javascript

Pensando ai linguaggi più richiesti si trova Javascript che è nato per animare i siti internet. È stato sottovalutato proprio per questo motivo, ma i recenti sviluppi di altri programmi come Angular lo hanno reso adatto a una programmazione molto più ampia. La base di Javascript è molto semplice da imparare e così potresti essere in grado di usarlo veramente in poco tempo. Per quanto riguarda gli ultimi utilizzi, invece, ci vorrà un po’ più d’impegno perché si trovano poche risorse per impararlo e la materia è ancora in evoluzione.

Java

Altro linguaggio molto richiesto è Java che è un po’ meno veloce da imparare rispetto a Javascript ma è molto versatile e utilizzato in molti campi da diverso tempo. Per questo è il linguaggio in assoluto più richiesto nelle professioni digitali e che si può applicare in qualsiasi settore e a qualsiasi tipo di applicazione e programma.

Ci sono anche moltissime risorse per imparare e sviluppare il codice e il suo utilizzo è incoraggiato anche dal fatto che non ha necessità di ricompilazione: una volta scritto si adatta alla piattaforma su cui gira. Questo è dovuto proprio al fatto di essere una via di mezzo tra il linguaggio macchina e i linguaggi intuitivi odierni.

Linguaggio C

Il linguaggio C è quello che viene insegnato come primo linguaggio nei corsi accademici poiché è quello alla base degli altri linguaggi. Questo perché è nato circa 50 anni fa ed è ancora abbastanza simile al linguaggio macchina. Tutto ciò significa che è un po’ più complesso da imparare e poco user-friendly e, anche per questo motivo, non ci sono moltissime risorse per impararlo come autodidatta e molte di più per apprenderlo tramite corsi in presenza.

D’altra parte, la difficoltà nello studiarlo, rende meno numerose le persone che lo conoscono e la sua conoscenza è sempre più richiesta. Inoltre, il linguaggio si adatta alla programmazione di molti e diversi tipi di programmi e piattaforme.

 

Condividi l'articolo su: