Migliori università di Economia in Italia: quali sono e come trasferirsi

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Quella di Economia è la facoltà più frequentata nell’offerta formativa delle università italiane. Secondo quanto comunicato dal MIUR (il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca), nel solo anno accademico 2018/19 (i dati relativi agli anni successivi sono ancora in fase di organizzazione), la facoltà Economia ha accolto ben 46.000 nuove matricole, contro le 38.000 di Ingegneria Industriale e dell’Informazione.

Ma quali sono gli atenei italiani che vantano le migliori facoltà di Economia? Approfondiamo la questione.

Come valutare la migliore università di Economia

A stilare la classifica delle migliori università di Economia (sul suolo italiano, ovviamente) ci ha pensato direttamente il CENSIS (Centro Studi Investimenti Sociali), che ogni anno si occupa di realizzare statistiche di natura socio-economica.

Il primo parametro preso in considerazione dal CENSIS, a proposito delle facoltà di Economia, è stato il numero delle strutture a disposizione dei singoli atenei. Ogni università dispone di un certo numero di impianti, biblioteche, aule studio e aule di lezione, e tanto più alto sarà il numero dei locali disponibili (a fronte di un’elevata qualità dei servizi), tanto migliore sarà l’offerta formativa del singolo ateneo.

Il secondo parametro esaminato è la varietà dei servizi erogati dall’ateneo. Un esempio è dato dall’accesso a sgravi fiscali per l’ottenimento di camere e posti letto.

Terzo parametro, essenziale al tempo della globalizzazione, è l’internalizzazione del singolo ateneo. Il parametro in questione può essere valutato tenendo conto di dati diversi, tra cui la presenza di corsi multilingua e la percentuale di matricole straniere.

Il quarto parametro ha a che vedere con la qualità delle infrastrutture tecnologiche e informatiche dell’ateneo. Da questo punto di vista, una facoltà come quella di Economia deve poter vantare servizi comunicativi in larga parte digitali, così da facilitare l’accesso alle risorse universitarie anche in modalità telematica.

Infine, il livello di occupabilità garantito dalla facoltà, consistente nella capacità dei giovani di trovare e mantenere un lavoro dopo gli studi.

Le migliori università di Economia in Italia

In base ai parametri tenuti in considerazione dal CENSIS, le migliori università italiane di Economia possono essere organizzate in questo modo.

Partendo dalle triennali statali, al primo posto troviamo l’Università di Bologna, nota anche per essere una delle università più antiche del mondo (la fondazione risalirebbe al 1088). All’ateneo emiliano segue l’Università Ca’ Foscari Venezia, di fondazione assai più recente (1868).

Al terzo gradino della graduatoria troviamo l’Università degli Studi di Padova, attiva sino dal 1222.

Per quanto riguarda le facoltà di Economia disponibili presso atenei non statali, la graduatoria è dominata dalla città di Milano: ai primi due posti della classifica CENSIS figurano l’Università commerciale Luigi Bocconi e l’Università Cattolica del Sacro Cuore.

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Come trasferirsi in una università fuori sede

Entrando in un’ottica pratica, come organizzarsi al fine di trasferirsi in uno dei comuni nei quali sorge una delle facoltà sopra esposte?

L’ideale sarebbe organizzarsi per tempo, ossia un paio di mesi prima dell’inizio delle lezioni. È altrettanto vero che alcuni test d’ingresso vengono svolti con appena un mese d’anticipo rispetto alla tabella di marcia delle lezioni, ma la ricerca di un appartamento o una stanza fuori sede dovrà iniziare comunque con largo preavviso.

La ricerca potrà essere effettuata sia sui social network, ricercando annunci pubblicati sui Marketplace, che sui siti specializzati nell’affitto di appartamenti. Una volta individuato il locale migliore per le proprie esigenze, l’appartamento potrà essere bloccato con una caparra in attesa della firma del contratto di affitto.

Dopo le prime procedure burocratiche si potrà procedere con l’organizzazione del trasloco, che dovrà prevedere la preparazione di borse e valigie in cui inserire lo stretto necessario per vivere fuori sede. Ad esempio, se scegli l’Università commerciale Luigi Bocconi, avrai bisogno quasi sicuramente di una ditta di sgombero a Milano.

Mentre, per quanto riguarda il tuo viaggio verso la nuova località, si consiglia di optare per un viaggio sui mezzi pubblici (treno) o su una vettura con baule station wagon.

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