Da sempre il mondo degli affitti per studenti ha una costante, i coinquilini. Compagni di avventure per una vita o antagonisti spietati per un semestre? Vivere con altri studenti è un compromesso costante per condividere le spese e perché no, avere il proprio miglior amico in casa. Purtroppo però non tutte le convivenze vengono “con il buco”, per cui meglio analizzare oggettivamente tutti i pro ed i contro prima di decidere se siamo pronti per una convivenza con altri coinquilini.
Pertanto, sia che siate alla ricerca di un coinquilino o cercando il vostro primo appartamento in affitto, in questo articolo scoprirete come mai i coinquilini sono così importanti, e quali sono i vantaggi e gli svantaggi di averli in casa.
Coinquilini in casa: “si”
Nel mondo degli affitti universitari per fuori sede, avere un coinquilino è quasi scontato. Il massimo è quando i coinquilini sono gli amici di una vita oppure il proprio partner. Non c’è niente di più bello di avere persone care in casa!
Ma spesso, però, la situazione reale è che si entra in una casa con due, tre o quattro perfetti sconosciuti, e ci si convive fino a diventare migliori amici. Confidenti, a volte anche un po’ psicologi, ma un fatto è certo: non si è mai soli. Sia che si tratti di fare un’uscita in discoteca il sabato sera, che semplicemente di fare le pulizie in casa, un coinquilino è un aiuto, un amico e comunque un punto di riferimento sempre presente.
Quando si vive lontani dalla famiglia, condividere casa con qualcuno è un ottimo modo per dividere le spese. Gli affitti sono sempre più alti, senza considerare le bollette. Quindi, perché due o più persone single non dovrebbero convivere per spendere meno?
E’ proprio questa la parola chiave: condivisione: ma sempre all’insegna del rispetto. Pulizia della casa e del bagno (a turni), spesa in comune o meno, è bene mettere in chiaro subito le regole e l’avventura di vivere da soli lontani da casa sarà un vero e proprio spasso.
Coinquilini in casa: “no”
Il rovescio della medaglia si ha quando con il coinquilino non si va d’accordo. Non sopportate il modo in cui lascia i vestiti sparsi per casa, oppure la sua eccessiva voglia di tenere tutto in ordine, o al contrario il suo modo di fare spensierato ed ingenuo? Beh, allora questa vita non fa per voi. Potrebbe essere semplicemente incompatibilità delle persone con cui condividete la casa, che magari non vi vanno a genio, oppure potreste essere proprio voi il problema, e in questo caso la situazione migliorerà soltanto accettando che non siete fatti per la vita in comune.
Naturalmente, anche se andiamo d’accordo con i nostri coinquilini, ci sono degli svantaggi. La voglia di privacy soprattutto, che si manifesta soprattutto quando si ha voglia di invitare il partner a casa per una serata romantica… meglio cambiare idea ed andare al cinema, per non rischiare di compromettere il rapporto! Un altro problema si può avere a tavola: voi siete carnivori assatanati e il vostro coinquilino è vegetariano, o peggio vegano? Potreste non voler scendere a compromessi, e ciò può provocare scontri o attriti, oppure semplicemente il dover preparare due cene!
Pertanto, meglio valutare bene questi aspetti prima di lanciarsi alla ricerca di un coinquilino. Se invece condividere esperienza di vita non vi spaventa: lanciatevi e iniziate a cercare una casa in affitto da condividere: sarà un periodo della vostra vita che non dimenticherete mai, ricco di divertimenti, spensieratezza, nuove amicizie ed anche un po’ di studio e sana vita universitaria!!