Ormai ovunque si sente parlare di progetti di Social Innovation, o per dirla in italiano di Innovazione Sociale.
Strategie, bozze di progetti, idee che si sviluppano in imprese che incontrano nel pratico bisogni e urgenze della società civile da soddisfare.
Ed è proprio a questo che gli amici di WeStart hanno dedicato il loro impegno quotidiano.
Ma che cos’è WeStart? Vi riporto qui la descrizione della loro Mission:
“We Start, Think Tank su Social Impact nato dalla collaborazione di ItaliaCamp Campania e Rotaract Napoli Sud Ovest, nasce per diffondere le best practices e lo stato dell’arte su “Social Innovation” e “Social Impact” e contribuire attivamente alla formazione di imprenditori che sappiano modellare la propria impresa al servizio della collettività.”
Quindi, in pratica, WeStart si occupa di formare e incubare startup ed imprese che trovano soluzioni e creano servizi per rispondere a determinati bisogni della società, raccogliendo fondi anche attraverso campagne di crowdfunding.
E oggi vi parliamo di uno dei progetti curato da loro: Dalilab.
Avete presente le tonnellate di capelli tagliati che ogni giorno barbieri e parrucchieri in tutto il mondo raccolgono e gettano senza pietà?
Beh, ecco che con Dalilab anche loro possono tornare utili ancora una volta.
Vi state chiedendo come?
Beh, e se vi dicessi come componente principale di una nuova tipologia di materiale e pannelli termoisolanti e fonoassorbenti?
Interessante vero? Ma vediamo com’è nata l’idea.
L’idea di Mariano Iannotta inizia a frullare per caso nella sua testa quando lui trova una bustina di plastica con dentro una sua ciocca di capelli di 27 anni prima, che sua madre aveva conservato in un cassetto e rimane stupito di come quella ciocchetta sia rimasta intatta per tutto quel tempo.
Mariano pensa, pensa e pensa ancora, e la scintilla finale scocca quando un giorno al salone dove lavora la sua ragazza Parrucchiera guarda la massa di capelli tagliati a terra e si chiede
“Perché non dargli una seconda vita?”
Da allora inizia a fare ricerche sulle proprietà dei capelli e scopre che anche quando sono tagliati i capelli mantengono le loro proprietà traspiranti e isolanti e attraverso studi e pareri di professori universitari scopre anche che questi potrebbero essere usati nell’edilizia.
E qui inizia a nascere DaliLab.
Dalilab prende il nome dalla legenda bibilica di Dalila e Sansone, e appunto si occupa di creare nuovi materiali edilizi e pannelli isolanti sostituendo i vecchi non bio compatibili e non facilmente smaltibili, come lana vetro et similia, con prodotti Green Friendly, senza contare che favorisce la raccolta differenziata dei capelli di scarto raccolti dalle attività commerciali (e chissà che non sia prevista una raccolta punti per gli esercenti partecipanti!)
Oggi Mariano con l’aiuto di Carmine sta ponendo le basi per un futuro diverso, un mondo più verde e orientato verso l’ambiente, dove l’uomo finalmente potrà sostituire alcuni materiali edilizi oggi artificiali con qualcosa di veramente proprio.
Un sogno ambizioso, ma appunto il bello dei sogni è che si corre il rischio che questi un giorno s’avverino.
Link Utili
Progetto Crowdfunding Ulule di Dalilab – https://it.ulule.com/dalilab-it/
Sito web: www.dalilab.it
Email: [email protected]
Facebook : www.facebook.com/dalilab.official
Linkedin: www.linkedin.com/company/dalilab