Tutto finisce, anche gli esami (almeno così dicono). Ogni cosa che finisce lascia l’amaro in bocca, le delusioni sono costanti, per non parlare di quelle amorose, soprattutto se quell’amore finisce per cause esterne come ad esempio: la partenza Erasmus.
Le fasi frequenti del partner poraccio che resta a casa:
- DISPERAZIONE
“Amore, sei mesi in Spagna passano subito. Devo studiare lì… tranquillo!”
Il partner disperato, inizierà a pensare al peggio del peggio. Si, anche peggio dell’esame alle porte quando non sai un cazzo. - ESAGERAZIONE
“Corna, corna ovunque.”
“Non risponde. Panico.”
Sarà deriso da amici, conoscenti e probabilmente perfino i parenti. No, dai… stiamo esagerando, i parenti no. - FIDUCIA INGENUA
“Vai tranquillo, mi fido di te.”
Peccato che sia lo stesso, che si fida dell’amico che durante gli esami afferma con gran cazzimma “NON SO NIENTE” e puntualmente prende 30, o lo stesso che si fida del prof. con il sorriso, credendolo di buon umore, quando in realtà è il semplice sorriso da bastardo. - L’INGUARIBILE ROMANTICO
“Tanto ci sentiremo sempre. Sempre. Ti vengo a trovare.”
Programma di inviare 1000 sms al giorno, continue video-chiamate su skype. L’aspettativa è diversa dalla realtà… non si vedranno, e si sentiranno si e no una volta al giorno, quando capita.